Martina, 21 anni, di Cesano, arriva al Centro Sperimentale per sostenere un colloquio per un posto da barista. In quello stesso giorno sono in corso dei provini per il ruolo di barista in una serie tv. Nell’equivoco si nascondono grandi opportunità e cocenti delusioni. D'altronde, da cosa nasce sempre cosa. Cast: Francesca Ziggiotti, Fabrizio Colica, Ermes Frattini, Marta Manduca, Daniele Mariani, Alberto Paradossi, Pierpaolo Spollon.

Francesco Bruni è nato a Roma da padre pisano e madre livornese, è cresciuto a Livorno, ha frequentato il Liceo classico Niccolini Guerrazzi e si è laureato in Lettere Classiche all’Università di Pisa. Dopo il diploma in Sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma, ha iniziato la sua carriera nel 1991 con la co-sceneggiatura del film Condominio di Felice Farina. Dal 1994 ha collaborato alle sceneggiature dei film del regista Paolo Virzì (La bella vita, Ferie d'agosto, Ovosodo, Baci e abbracci, My Name Is Tanino, Caterina va in città, N - Io e Napoleone, Tutta la vita davanti, La prima cosa bella, Tutti i santi giorni e Il capitale umano) e, dal 1995 al 2003, anche a quelle dei film del regista Mimmo Calopresti (La seconda volta, La parola amore esiste, Preferisco il rumore del mare, La felicità non costa niente). Ha inoltre lavorato con Franco Bernini (soggetto e sceneggiatura del film Sotto la luna), David Riondino (Cuba libre - Velocipedi ai tropici), Francesca Comencini (Le parole di mio padre) e con i comici Ficarra e Picone (Nati stanchi, Il 7 e l'8, La matassa). Ha collaborato alle sceneggiature de I Viceré di Roberto Faenza, tratto dall'omonimo romanzo di Federico De Roberto, e del film Miracolo a Sant'Anna, di Spike Lee. Ha anche contribuito al soggetto del lungometraggio in quattro episodi 4-4-2 - Il gioco più bello del mondo, prodotto da Paolo Virzì. Per la televisione ha adattato, per la serie del Commissario Montalbano, i racconti e romanzi di Andrea Camilleri, e per la serie Il commissario De Luca, quelli di Carlo Lucarelli. Ha inoltre sceneggiato il film TV Il tunnel della libertà, per la regia di Enzo Monteleone. Come attore ha recitato in una piccola parte nel film La guerra degli Antò di Riccardo Milani (1999). Insegna sceneggiatura presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Nel 2011 esordisce alla regia con Scialla! (Stai sereno) presentato al Festival di Venezia 2011 dove vince il Premio Controcampo per i lungometraggi narrativi. Per questo film, risultato essere il più premiato del 2011, vince il David di Donatello 2012 come Miglior regista esordiente e il Nastro d'argento 2012 per Miglior regista esordiente. Nel settembre 2012 è nominato presidente della giuria della sezione Prospettive Italia dell'edizione 2012 del Festival internazionale del film di Roma. A marzo del 2013 è stato eletto presidente dei 100 Autori, la principale Associazione italiana degli autori del settore audiovisivo. Vince il premio Flaiano per la sceneggiatura per Cosa sarà (2020). Nel 2022 è alla regia e alla sceneggiatura di Tutto chiede salvezza, una serie televisiva italiana pubblicata su Netflix e tratta dall'omonimo romanzo di Daniele Mencarelli, giunta alla seconda stagione.