Riflesso condizionato
di Francesca Archibugi
1982, 23’
Durante un provino, Gianluca, giovane assistente alla regia, è incuriosito da una delle esaminande che, sfuggendogli continuamente, lo induce a una vana ricerca tra le scenografie di un vecchio set. Solo poco prima del provino l’attrice si rivela essere un ragazzo, truccato e imparruccato da donna perché innamorato di Gianluca. Il ragazzo, una volta scoperto, minaccia tutti con una pistola, poi dirige l’arma verso Gianluca e, premendo il grilletto, con un getto d'acqua gli bagna i pantaloni. Tra sconcerto e ilarità, la troupe si accinge a riprendere il lavoro, mentre il giovane assistente si sfoga in un pianto irrefrenabile. Con Fabrizio Bentivoglio, Karl Diermunsch (Zinny).
Francesca Archibugi (Roma, 16 maggio 1960) è una regista e sceneggiatrice italiana. Premi e riconoscimenti: 1991 - Miglior film per Verso sera; 1991 - Candidatura a miglior regista per Verso sera; 1993 - Miglior film e miglior sceneggiatura per Il grande cocomero; 1993 - Candidatura a miglior regista per Il grande cocomero; 2017 - Candidatura a migliore sceneggiatura originale per La pazza gioia; 2019 - Candidatura a migliore sceneggiatura adattata per Ella & John - The Leisure Seeker; 2023 - Candidatura alla miglior sceneggiatura adattata per Il colibrì; 2023 - Candidatura al David Giovani per Il colibrì.
Nastro d'argento: 1989 - Miglior regista esordiente per Mignon è partita; 1991 - Candidatura a miglior soggetto per Verso sera; 1992 - Candidatura a miglior soggetto per Cattiva; 1994 - Candidatura a regista del miglior film per Il grande cocomero; 1994 - Miglior soggetto e miglior sceneggiatura per Il grande cocomero; 1995 - Candidatura a regista del miglior film per Con gli occhi chiusi; 1999 - Candidatura a miglior soggetto per L'albero delle pere; 2001 - Candidatura a miglior sceneggiatura per Domani; 2009 - Candidatura a migliore sceneggiatura e regista del miglior film per Questione di cuore; 2015 - Candidatura a migliore sceneggiatura e migliore commedia per Il nome del figlio; 2016 - Miglior sceneggiatura per La pazza gioia.
Ciak d'oro: 1989 – Migliore opera prima per Mignon è partita; 1989 - Migliore sceneggiatura per Mignon è partita; 1993 - Candidatura alla migliore sceneggiatura per Il grande cocomero; 2009 - Candidatura alla migliore sceneggiatura per Questione di cuore; 2015 - Candidatura alla migliore sceneggiatura per Il nome del figlio; 2017 - Candidatura a migliore sceneggiatura per La pazza gioia
Festival internazionale del cinema di San Sebastián: 1988 - Miglior nuova regista per Mignon è partita. Globo d'oro: 2017 - Miglior sceneggiatura per La pazza gioia. Bari International Film Festival: 2017 - Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura.